domenica 8 agosto 2010

Animar 2010- 7 agosto

I Burattini di Horacio Peralta

Horacio Peralta e Tonino Murru

Horacio Peralta

Serata finale della quinta edizione di questo festival. Se lo scorso anno avevo avuto modo di lamentarmi della chiusura caciarrona di "Heartbeat" della Compagnia delle Porte Girevoli, questa volta l'ultimo spettacolo è stato esemplare dell'arte del teatro di figura e mi ha consolata di qualche piccola delusione.

Protagonista unico della serata è stato infatti Horacio Peralta (Bululu Teatro) con lo spettacolo "Il burattinaio". Non una semplice raccolta di numeri famosi di questo artista Argentino, ma una vera e propria autobiografia raccontata attraverso il proprio percorso artistico.
Fuggito dall'Argentina durante la dittatura, Peralta si rifugiò a Parigi e lì iniziò la sua carriera come artista di strada e diventando poi un vero professionista. Il suo lavoro rappresenta tutto ciò che il teatro di figura deve essere, bello, intelligente, semplice e profondo.
I suoi burattini sono personaggi divertentissimi, animati benissimo, raccontano storie ironiche, a volte romantiche, piccoli classici che ormai hanno fatto il giro del mondo. Tra i numeri più belli "La vecchia" ma non è davvero possibile decidere quale sia il migliore.
Peralta approfitta di questa occasione per meditare sul proprio lavoro, sul "dare vita" ad oggetti inanimati e ricordare la persona che lo ha indirizzato al teatro di figura, il suo amico ChuChu al quale ha dedicato una sezione del suo sito. Parla per quasi un'ora e mezza con tono pacato, senza forzare il ritmo e conquista il pubblico, che rimane attento. Anche gli adulti sono stati presi dalla magia di questa esibizione e quando lo spettacolo è finito si sono riversati in massa sul palco, per parlare con Peralta e vedere i suoi burattini.
Bellissimo. Potenza dei burattini!

Un finale più raccolto ed emozionante, il migliore per questo festival che ha mantenuto (se non aumentato) nonostante la crisi attuale un alto livello artistico, puntando sull'intelligenza e dando fiducia a compagnie giovani con un programma che ha tenuto in considerazione sia i bambini che i loro genitori. Non si può proprio chiedere di meglio.
Nell'elenco dei siti trovate anche quello di Bululu Teatre e di Ismascareddas.

1 commento:

Gemelle a rotelle ha detto...

Brava, fa piacere leggere le recensioni del festival, hai fatto un bel lavoro. :o)